Un brutto colpo per la nota azienda farmaceutica Johnson&Johnson che sta ritirando dal mercato un lotto di talco per neonati a causa della presenza di tracce di amianto.
Solo pochi giorni fa era stata condannata, dalla giuria di Philadelphia, a pagare 8 milioni di dollari di risarcimento a un uomo che da bambino ha assunto il farmaco antipsicotico Risperdal che gli ha causato una ginecomastia, ovvero un ingrossamento delle mammelle.
A stabilire la pericolosità del prodotto è stata la Fda (Food and drug administration) non appena i risultati dei test hanno rivelato la contaminazione del talco con impurità tossiche: “asbesto crisotile”.
Il lotto ritirato è il #22318RB che comprende 33 mila confezioni acquistate online da un rivenditore non identificato.
La J&J ha avviato un’indagine interna e ha comunicato di star collaborando con l’Agenzia governativa “per determinare l'integrità dei campioni esaminati e la validità dei risultati dei test”.
Fonte: ANSA