Il nuovo coronavirus non ha risparmiato il direttore di un ospedale di Wuhan, epicentro dell'epidemia in Cina. A perdere la vita uno dei primi combattenti chiamato a contrastare il Covid-19, che finora ha ucciso quasi 2.000 persone, tra cui oltre 100 tra medici e infermieri che hanno preso parte alla battaglia.
Il dottor Liu Zhiming, deceduto nella notte, sin dall'inizio aveva accettato la sfida, portando “un importante contributo nel lavoro di contrasto e controllo” dell'epidemia, dice una nota ufficiale. La notizia della sua morte, diffusa ieri sera, è stata confermata dalle autorità locali.
A dare la notizia è Il Quotidiano del Popolo, gestito dallo Stato: il dottor Liu Zhiming, neurochirurgo di 50 anni alla guida dell'ospedale di Wuchang a Wuhan, è morto a causa delle conseguenze della COVID-19. È il primo direttore d'ospedale a soccombere alla malattia. L'ospedale di Wuchang è uno dei centri medici specificamente designati per la cura dei pazienti del COVID-19 a Wuhan, ed è in quarantena dal 23 gennaio.
Sono circa 2.000 gli operatori sanitari cinesi infettati dal nuovo coronavirus e molti di loro sono morti, tra cui il dottor Li Wenliang, il medico che per primo cercò di avvertire i colleghi di una possibile nuova malattia e che fu rimproverato dalle autorità per «aver diffuso chiacchiere». Insomma, il virus uccide anche i professionisti in camice bianco, che hanno deciso di dedicarsi al contrasto della malattia.